Il carattere

Il bassotto non è assolutamente solo un lezioso compagno di salotto: Il suo temperamento focoso, dinamico, vitale, fanno del cane un atletico compagno d’avventura, disposto sì a condividere col padrone momenti d’ozio su divani e poltrone, (peraltro sempre molto apprezzati dal Bassotto), ma anche lunghe camminate specie nei boschi,

corse sfrenate nei parchi,

e perché no inseguimenti accaniti a più o meno lecite prede.

Il carattere del Bassotto è stato forgiato da anni di selezione attuata da chi nel piccolo cane ha visto un eccezionale ausiliare di caccia: fedele, indipendente, reattivo, coraggioso, combattivo, pronto al comando quando lo ritiene giusto, legato al conduttore con cui collabora nel lavoro non come mezzo ma come compagno.

Tutte queste caratteristiche sono poi indispensabili nell’utilizzo pratico del cane nella caccia:

La fedeltà perché il bassotto lavora sempre con e per il padrone.

L’Indipendenza che consente al cane la presa di decisioni autonome quando in tana o su traccia o allo stano non ha l’appoggio e l’aiuto di nessuno nel risolvere situazioni sempre impreviste.

La Reattività che consente una rapidissima risposta a stimoli esterni improvvisi ed imprevisti.

Il Coraggio indispensabile per affrontare i selvatici nella cui caccia viene impiegato e che spesso sono ben più grossi del Bassotto ed altrettanto combattivi.

La Combattività indispensabile per poter portare a termine lo stanamento di selvatici particolarmente aggressivi.

L’Ubbidienza che permette di utilizzare l’ausiliare anche in situazioni in cui il comando è necessario a far fare o non fare azioni, che andrebbero contro il naturale comportamento del cane in determinate situazioni di impiego. Chiaramente queste caratteristiche sono altrettanto importanti nel ruolo meno sportivo di cane da compagnia con una notevole predisposizione alla guardia dell’abitazione e delle proprietà del padrone, e allegro compagno d’escursioni.

 

L’Educazione

Nell’educazione del cucciolo, per poter ottenere il massimo dal proprio Bassotto, caratterialmente parlando, bisogna tener presenti queste sue caratteristiche che per poter essere sfruttate pienamente e proficuamente richiedono un rapporto affettuoso, chiaro e franco con il proprio piccolo compagno, non disgiunto da una certa fermezza nelle limitazioni, che consentono al cane di capire chiaramente chi comanda, cosa sia possibile fare e cosa no, dandogli in tal modo sicurezza e permettendogli di aver sempre ben chiari i limiti in cui muoversi.

Solo una cattiva educazione impartita al giovane cane, lasciato a se stesso, senza fiducia nel rapporto con l’uomo, può rendere il Bassotto un cane dal carattere difficile, perché mancando la figura di leader del padrone il cane tenderà a contare unicamente su se stesso, a non ubbidire, ed in alcuni casi a sostituirsi al padrone al comando della famiglia comportandosi in maniera dispotica sino ad arrivare a comportamenti aggressivi se in qualche modo vengano disattese le sue aspettative.

 

Conclusioni

Ecco pertanto che i Bassotti Tedeschi possono assolutamente definirsi tra le razze più eclettiche e forse per questo tra le più diffuse nel mondo.